Service 2001-2002

RELAZIONE PROGRAMMATICA PER L'ANNO SOCIALE 2001-2002
DEL GOVERNATORE FRANCESCO ALBINO

Cari Amici della K-FAMILY, gli obiettivi che quest’anno intendo perseguire, con l’aiuto di tutti Voi, e della volontà di costruire, secondo il motto "WE BUILD" sono:

Un aumento della visibilità per il nostro club service a livello nazionale.
Al fine di raggiungere l’obiettivo, vorrei organizzare una manifestazione di rilevanza nazionale, che possa trasformarsi in un appuntamento fisso nel panorama degli eventi nazionali di solidarietà. Tale appuntamento ci consentirà inoltre di evidenziare all’esterno della cerchia Kiwaniana, i nostri principi. E per questo, intendo appoggiare in pieno il programma del Service del Kiwanis "SABBIA PER ACQUA".

Uno sviluppo in direzione maggiormente costruttiva dei nostri momenti di incontro.
Per quel che riguarda il Training, vorrei ampliare l’esperienza degli anni passati rendendolo occasione per un confronto e uno scambio di idee sulle attività che ogni club ha realizzato; tutto ciò per favorire un rinnovamento continuo dei singoli programmi sociali, ed agevolare gli officers nello svolgimento di loro incarichi.
Con riferimento alla Convention, ho intenzione, già dal primo Consiglio di Amministrazione, di fornirvi tutte le informazioni in merito a tale importante manifestazione, per consentire al maggior numero possibile di persone di organizzarsi relativamente agli impegni personali.
La data sarà, presumibilmente, il 24 – 25 - 26 maggio 2002, a Cosenza, presso l’Hotel Executive.
Mi auguro, fin da ora, la massima partecipazione a quello che dovrà essere un momento di amicizia, allegria ma, soprattutto, coesione e non la sede per estenuanti discussioni, che non si traducono in proposte costruttive.

Una maggiore puntualità nell’organizzazione finanziaria del Distretto.
Per ottenerla ci sarà, ovviamente, bisogno di Voi tutti; per cui, considerato che i soldi sono la benzina che fa andare avanti la macchina del Kiwanis Junior, Vi invito caldamente a mettervi, quanto prima, in regola col pagamento delle quote distrettuali.

Infine, devo esprimere la mia più sincera soddisfazione per i risultati che in questi anni i miei predecessori hanno ottenuto sul piano dello sviluppo e dell’espansione del Kiwanis Junior. Spero di esserne all’altezza, poiché c’è ancora molto da realizzare.
Quale figlio di Kiwaniano, credo che la linea da seguire sia quella di una sempre maggiore collaborazione ed interazione con il club senior, affinché si crei una naturale trasmissione dei valori kiwaniani da padre in figlio, da club padrino a club junior senza alcuna soluzione di continuità.
Invito pertanto, i soci del Kiwanis senior ad incrementare la creazione di nuovi clubs junior, "pubblicizzando" il Kiwanis Junior innanzitutto tra i loro stessi figli; e i soci del club junior ad entrare, raggiunti i limiti di età, nel Kiwanis.
Auguro a tutti voi un anno sociale felice e ricco di soddisfazioni.